Pomì protagonista con L+ alle Giornate di “Carlo Cannella”

Dieta mediterranea: sostenibilità di un modello

22-23 febbraio 2013, Università La Sapienza di Roma

 La coltura del benessere Pomì sbarca all’Università de la Sapienza di Roma in occasione del convegno internazionale, dedicato all’alimentazione mediterranea, organizzato dal Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Culture Alimentari Mediterranee e promosso dalla Fundaciòn Dieta Mediterranea e dal SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana).

Il Convegno è inserito all’interno della seconda edizione delle giornate di ‘Carlo Cannnella’, il noto scienziato e accademico italiano esperto nel settore della nutrizione, e vede coinvolti i referenti delle più importanti realtà legate alla tutela del patrimonio ambientale e culturale italiano riferiti al settore alimentare.

Pomì è un marchio 100% italiano – commenta Costantino Vaia, managing director del Consorzio Casalasco del Pomodoro – che da sempre si fa portavoce della tradizione culinaria e dei valori italiani della food valley. La nostra presenza a questo importante appuntamento, sottolinea come Pomì sia riconosciuto come un food ambassador del made in Italy in tutto il mondo. La dieta mediterranea non è solo un trend sempre più attuale e più ricercato, è uno stile di vita che si fonda sulla ricerca di semplici, ma fondamentali esigenze: prodotti realizzati con materie prime di alta qualità lavorate secondo una filiera certificata e puntualmente tracciabile, alimenti che siano frutto di una realtà imprenditoriale che valorizza il territorio e che si impegna quotidianamente nel rispetto dell’ambiente. In sintesi, la nostra filosofia produttiva.”

 

 

Pomì L+ è la passata ottenuta da pomodori freschi che contengono il 50% di licopene in più garantendo straordinarie proprietà organolettiche. Nasce dopo anni di ricerca e sperimentazione con metodi del tutto naturali, che hanno permesso di individuare una varietà di pomodoro fresco di altissima qualità, ad elevato contenuto di licopene, adatta alla coltivazione nei terreni tra Parma, Piacenza, Mantova e Cremona, senza ricorrere ad organismi geneticamente modificati (ogm).
Pomì L+ è sul mercato dal 2011 ed è stato pensato per interpretare le esigenze del vivere contemporaneo: le scelte del consumatore moderno rivelano infatti un’attenzione sempre crescente verso i prodotti che portano in tavola e una preferenza per formati, più adeguati ai nuovi modelli di famiglia, che siano garanzia di bontà e italianità.

Maggiori info su: www.pomionline.it

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